La prevenzione primaria e secondaria

In ambito cardiovascolare si distinguono due tipi di prevenzione, quella primaria e quella secondaria. La prevenzione primaria è quella che si riferisce alle persone sane. Evitare che la persona si ammali permette anche di ridurre le complicanze. Dunque la prevenzione primaria ha l’obiettivo di allungare il più possibile la vita in salute delle persone.

 La prevenzione secondaria, invece, si riferisce alle persone colpite da infarto. In questi casi sono fondamentali una diagnosi precoce e una cura veloce ed efficace, ma anche la prevenzione è molto importante: curare correttamente i fattori di rischio e assumere le terapie consigliate dal proprio medico serve a prevenire ulteriori recidive.

Di fondamentale importanza risulta essere l’esecuzione dell’esame che prima di tutti, in assenza di sintomi importanti, ci rilascia un’importante dato sulla situazione di salute del nostro cuore, l’elettrocardiogramma.
L’elettrocardiogramma (ECG) è un esame diagnostico di facile esecuzione, che prevede l’utilizzo di uno strumento capace di registrare e riportare graficamente il ritmo e l’attività elettrica del cuore.
Dunque, la prevenzione è essenziale, basti pensare che la maggior parte degli eventi cardiovascolari è evitabile attraverso una buona attività di prevenzione.